giovedì 8 novembre 2012

Festa - 30 -

PREMESSA: CHIEDO SCUSA PER IL RITARDO MA HO AVUTO PROBLEMI DI LIEA ADSL E DI SCRITTURA. PERDONOOOO!! ECCOMI QUI, SPERO VI PIACCIA, BACI A TUTTE E GRAZIE COME SEMPRE!

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Mi volto lentamente , vedo una persona in cima alle scale, quelle che mi porteranno al piano di sotto, alla sala dove si svolgerà la festa. Sento la musica attutita riempire l’aria intorno a me.

Edward è lì, in piedi.

Mi guarda, i suoi occhi sono profondamente tristi.
Mi stava aspettando.
Sembra nervoso.
E’ bellissimo nel suo abito. I capelli pettinati all’indietro in ordine. La giacca e i pantaloni scuri.
Aspetta un solo cenno da parte mia.
La mia coscienza dice di ascoltare Rose, di sentire l’anima di Edward, la sua vera anima, quella che conosco solo io. Ma quel diavolo di donna mi ha confuso di nuovo. Non dovrei darci peso, in questo mondo, anche se indirettamente, so che la rivalità è alta.
Sicuramente Tanya desidera ciò che Edward sta dando a me.
Ma lei non è me.
Lei non sa nulla dell’anima di Edward. Io l’ho letta, l’ho vista, ne sono sicura.

Lo guardo per un tempo indefinito.
Mi avvicino piano; tra il vestito e i tacchi potrei fare un volo memorabile.

-         Mi accompagni? Potrei rotolare giù dalle scale – mi sorride dolcemente, lui è il mio Edward  
-         Certo angelo. Posso? – mi porge il braccio e lo prendo, stringendolo
-         Scusami
-         Scusami tu, mi sei mancata da morire
-         Anche tu
-         Andiamo?
-         Andiamo!

Non dico niente della discussione avuta con Tanya, lo farò più tardi .
Scendiamo le scale e percorriamo un breve corridoio che ci conduce in una stanza che fa da atrio alla festa. Ci aprono le porte ed entriamo. Ci guardano tutti con ammirazione, curiosità e pure invidia; le donne soprattutto. Guardano Edward ma non ci do peso, è uno schianto assoluto e … ed è MIO.
Lui mi stringe la vita con un braccio, mi protegge. Un sacco di persone mi vengono presentate ma non sento una parola di quello che dicono, sono talmente travolta che non mi sembra neanche vero. Sta succedendo tutto così in fretta.

Ho la brutta sensazione che tra la folla della sala ci sia anche quella stronza. Alcune donne portano la maschera sul viso, potrebbe essere una di loro, sento i suoi occhi addosso.

Dopo tutte le presentazioni inizia la musica, Edward mi prende la mano e mi porta al centro della pista. Sudo freddo, io non so ballare affatto. Farò una figura pessima

-         Non so ballare, Edward – lo sussurro al suo orecchio mentre mi attira a se
-         Ci penso io, segui me, al massimo ti tengo sollevata, tanto con questo abito addosso nessuno se ne accorgerà
-         Sono pessima per queste cose
-         Shhhh, tranquilla

e senza accorgermene sto già ballando, Edward mi tiene vicino, mi fa volteggiare, non mi fa quasi toccare il pavimento, mi sembra di volare. Il suo sguardo si accende, siamo così vicini. Mi sfiora le labbra appena da sentirne il contatto leggero.

-         Sei bellissima
-         Anche tu
-         Non vedo l’ora di toglierti questo affare di dosso
-         Si! È davvero ingombrante, ma anche questa giacca e questa camicia sembrano non avere un aspetto comodo
-         No in effetti, non è il mio genere di abbigliamento preferito

Danziamo ancora un bel po’. Dobbiamo parlare di sicuro, dobbiamo chiarire, ma ora voglio godermi questo momento. Il suo contatto, il suo sguardo, i suoi baci.

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Finalmente è tutto finito.

E’ stata una giornata estenuante sotto molti punti di vista.

Risaliamo in stanza, non abbiamo aperto bocca per tutto il tragitto dalla sala da ballo alla camera.

Chiudo la porta dietro di me e due mani calde prendono il mio viso e mi conducono al paradiso. Edward mi bacia con passione, mi stringe a se.
Ma dobbiamo parlare, così lo spingo piano via da me. Mi guarda turbato.

-         Che cos’hai? Sei ancora arrabbiata?
-         Dobbiamo parlare Edward, non credi?e poi …  ho parlato con Tanya…
-         Cosa?! Quando? Ti ha fatto del male…
-         No! Tranquillo! Prima di prepararmi hanno bussato alla porta, credevo fosse Rose, che si fosse dimenticata di comunicarmi qualcosa e attendevo Maria per cambiarmi e invece era lei, ho aperto la porta senza pensare…
-         Che ti ha detto? Lo sai che non devi dar peso alle sue parole
-         Lo so! Me lo ripete anche Rose! Ma potrai ben capire che vorrei delle spiegazioni
-         Va bene, cosa vuoi sapere? Che cosa vuoi che ti dica per farti capire che tu sei tutto per me Isabella! E che lei è solo un’ipocrita arrivista!
-         Però ci andavi a letto!la frequentavi e ti divertivi un sacco con lei
-         Era diverso …
-         Cosa?
-         Io non amo Tanya, non l’ho mai amata, io non ho mai amato nessuna prima di te!
-         Hai solo usato le donne per sfoghi personali?
-         L’ho fatto si, e mi rendo conto solo ora di quanto sia stato uno stronzo egoista. Il mio passato mi ha condizionato talmente tanto che sono diventato esattamente ciò che non avrei voluto. Poi sei arrivata tu, delicata, fragile, bellissima, ma anche così forte e testarda. Un tuo sguardo e tutto è cambiato. Non chiedermi in che modo perché giuro che non ne ho idea. Ma è successo. E’ da tutta una vita che avevo bisogno di un po’ di pace e serenità e tu me la stai dando Bella. Il tuo amore è tutto ciò che mi serve. Non sai quanto ti ho aspettata… ero svuotato dentro. Tu mi completi, tu sei ciò che riempie il mio cuore.
-         Ho paura che una parte di te comunque possa non essere pienamente soddisfatta stando con me
-         Cosa stai dicendo Bella!?
-         Lei sostiene che tu mi stia usando per ottenere un contratto di lavoro e una volta raggiunto il tuo scopo, tu e Rose mi lascerete come se nulla fosse, che tu stai portando pazienza con me, per le mie paure, per il mio passato, solo per tenermi buona. Perché tu sei capace solo di scopare duro ed è la sola cosa che ti interessi. E con lei lo puoi avere
-         Sono solo bugie, menzogne perché tu perda fiducia in me
-         Non credo alle sue insinuazioni ma …vuoi dire che non hai mai avuto l’istinto di prendermi con più forza? E non lo fai solo per paura che io abbia una crisi e che mi riporti al passato?
-         Isabella io …
-         È così non è vero?
-         Tu non sei come le altre, tu non sei Tanya
-         Non stai rispondendo Edward! Sei te stesso con me?
-         Io faccio l’amore con te, Bella! Non sono più come dice lei, non è la cosa più importante, lo vuoi capire? Mi hai mai visto insoddisfatto dopo aver fatto sesso con te? Tu credi che io non mi diverta?
-         Edward io…
-         Guardami negli occhi amore mio, guardami!! Tu credi che per me importi solo come facciamo l’amore a letto? Io ti amo per ben altro e credevo tu l’avessi capito. Io non desidero altro che starti vicino. Io con te ci voglio parlare, scherzare, mangiare, dormire… voglio baciarti, toccarti e fare l’amore con te, voglio tutto, cazzo!

E’ arrabbiato! Cammina su e giù per la stanza, le mani strette a pugno. Non so nemmeno perché gli sto dicendo tutto questo. Io lo so che mi ama.
Sto facendo accadere proprio quello che Tanya sperava, voleva che io perdessi fiducia in lui, che litigassimo

-         Edward…. – sussurro il suo nome, ho quasi paura 
-         ………….
-         Edward! … - lo chiamo un po’ più decisa
-         Che c’è Bella! Ti giuro che non ho capito cosa diavolo tu voglia sentirti dire. Credi che per me sia stato facile? Eh? Anche per me stesso era tutto nuovo, non avevo mai provato nulla di simile. Andavo a senso unico e ad occhi chiusi. Poi sono rimasto folgorato… da te. Ho combinato un casino con Tanya, ma al tempo non ci pensavo proprio, non mi importava di niente e di nessuno. Poi sei arrivata tu ed il mondo ha iniziato a girare. E’ vero! Quello che dice Tanya, lo sono stato, lo ammetto, perché dovrei mentirti. Lei non può capire, non capirà mai. Ero come lei ma ora … ho te.
-         Edward … vieni qui!


Lo guardo… lo guardo e basta. Lo so che è abbastanza per fargli capire che mi dispiace di aver dubitato, che va tutto bene, che lo voglio come non mai.

Lui si slaccia la cravatta.
Sbottona la camicia.
Si avvicina … serio.
Io non mi muovo. Sinceramente non capisco, per la prima volta da quando lo conosco, che cosa fare.
Mi prende per le spalle e mi fa voltare.
Mi sbottona l’abito… bottone per bottone senza fretta
Infila le sue grandi mani nelle spalline e lo fa scendere, non dice una parola
Mi accarezza la schiena, arriva ai ganci del bustino e li apre, sempre piano, sempre singolarmente.

Lo toglie e nel farlo mi accarezza i seni, li tiene tra le mani. Sento il suo alito caldo sul collo. Ci passa la lingua, solo la punta e ci soffia sopra. Il mio corpo si ricopre di brividi.

-         Ti amerò in tutti i modi possibili Isabella … col tempo… abbiamo tutto il tempo che vogliamo … piccoli passi, te l’ho sempre promesso e non ho cambiato idea… voltati!

Lo faccio ma non lo guardo, mi vergogno per aver creduto che lui mi volesse solo come “esperimento”.
Finisco di sbottonargli la camicia. Lo sfioro sul petto mentre lo faccio per ogni bottone che raggiungo. Tocco le sue spalle larghe e la faccio cadere a terra. Infilo le mani sotto la maglia bianca, le faccio scorrere sul suo corpo e la sfilo dalla testa. Lui non mi abbandona un attimo, mi fissa e osserva attento ogni mia mossa. Mi soffermo su quella leggera peluria che spunta dalla sua pelle e che adoro accarezzare. La bacio una…due…tre volte. Scendo con le mani ai fianchi, tocco i suoi muscoli tonici dell’addome che ora si muovono veloci ed irregolari su e giù. Bacio prima uno e dopo l’altro i suoi capezzoli perfetti. Non riesce a trattenere un sospiro strozzato.
Slaccio i pantaloni … li toglie e con un calcio se ne libera del tutto.
D’improvviso mi bacia. Un bacio intenso, profondo e bisognoso. Mi avvolge con le sue labbra morbide e grandi, non trascura un millimetro della mia bocca, sono senza fiato.
Tocco la sua erezione, grande e gonfia attraverso la stoffa dei boxer che ancora indossa. Mugola nella mia bocca. Stringo leggermente con più decisione e lo massaggio. Sento che sta tremando e con un colpo deciso mi prende in braccio e mi mette a cavalcioni su di lui. Troviamo una parete e mi ci appoggia. Indosso ancora il perizoma che si disintegra nelle sue mani con un gesto secco. Porto le autoreggenti che lascia dove sono. Facendo forza su di me si toglie i boxer e rimane nudo.

-         Sei pronta Isabella? Non farò niente che tu non voglia ma ho una tale voglia di te ora che potrei farmi trasportare da me stesso
-         Fai ciò che vuoi Edward… mi fido di te, io amo te, sento che sei tu, quindi lasciati andare, ti voglio in tutte le tue sfumature amore mio, tutte

sento la sua asta al mio ingresso, pronto per accoglierlo.
Mi penetra tutto d’un fiato.
Mi riempie tutta fino in fondo.
Voglio provare tutto quello che può darmi.
Inizia a muoversi prima lentamente con lunghi affondi. Le mie gambe avvolte alla sua vita e le sue mani a sostenermi per il sedere che stringe e accarezza. Tocca il mio ingresso pieno di lui, bagna le sue dita e mi sfiora l’altro piccolo ingesso inesplorato. Sono travolta dai sensi. Mi gira la testa. La sua bocca che alterna la mia ai miei capezzoli ormai rossi ed eccitati.

-         Cazzo Isabella! Lo senti quanto … ti … desidero … cazzo!!

E inizia a muoversi più velocemente, guarda la sua eccitazione entrare ed uscire da me dura e lucida dei miei umori…

-         Ti sento … ti…voglio…tutto!
-         Non venire adesso però
-         No..… sdraiati

Ci stacchiamo dal muro e mi ritrovo su di lui, atterra, sul tappeto. Lo faccio uscire da me, con suo disappunto, ma recupero prendendolo in mano e tenendo un movimento sostenuto

-         Cazzo Bellaaaahhh!!

Appoggio le mie labbra sulla sua punta, la bacio, la lecco e inaspettatamente la succhio con forza

-         Santissimo cazzo Isabella! Si!

Continuo infilandolo sempre più affondo dentro la mia bocca. E’ buono, liscio e come il marmo ma caldo. Lui mi accompagna con i movimenti, tiene le sue mani sulla mia nuca, mi tira leggermente i capelli. Poi mi stacca e mi riporta alla sua bocca

-         Non ancora… non adesso, ti voglio ancora…e…ancoraaaahh!!

Mi penetra di nuovo. Sono su di lui, mi tiene le mani intrecciate alle sue. Mi muovo su e giù sempre più veloce. Si alza e mi abbraccia, mi stringe su di se, il suo viso, sudato, arrossato dall’eccitazione, sul mio seno. Si muove repentino, affondato dentro di me. La mia eccitazione, il mio centro che accarezza il suo pube mi sta portando al limite.

-         Edward ….
-         Isabella…. Vieni amore mio, vieniiii
-         Si … si .siii, vieni con… me
-         siiii!

I suoi occhi socchiusi, due pozze scure, di un blu profondo ormai, la bocca aperta a prendere aria. La copia esatta di me stessa.
Lo sento riempirmi con lunghi fiotti caldi e densi, lo sento vibrare in me e io lo stringo tutto attorno con il mio orgasmo lungo e intenso.

Rimaniamo per un attimo così, legati e senza più fiato. Respiriamo a fatica, ci accarezziamo. Mi bacia, ha gli occhi chiusi. La sua lingua ancora desiderosa e avvolgente.

-         Come ti senti
-         In paradiso Edward
-         Non sarò mai sazio di te, sappilo
-         lo so … per me è lo stesso.

Mi appoggio a lui. Restiamo abbracciati sul pavimento e ci addormentiamo.
Mi risveglio al mattino nel letto a baldacchino, tra lenzuola rosse e oro. Edward non c’è. Mi tiro su a sedere, mi guardo intorno ma tutto è silenzioso e nella penombra dell’alba. Mi sta prendendo un attacco di panico ma eccolo apparire dal bagno. Mi fa sorridere, una mano tocca i suoi capelli che hanno un aspetto alquanto sconvolto, sbadiglia, e l’altra mano che sistema la sua intimità. E’ ancora nudo ed è …. bellissimo.

-         Hey
-         Hey… non volevo svegliarti
-         Credevo mi avessi lasciata sola
-         Bella! Non devi nemmeno pensarlo, hai capito?
-         Si, scusami.
-         Vieni qui

Baci umidi e leggeri.
Lui dentro di me.

Andrà tutto bene d’ora in poi.
 

 

6 commenti:

  1. Ha ragione la Cri...
    Per fare una porca di vuole Pattinson!!
    E questo capitolo così sexy, dolcissimo e porco è
    S T R E P I T O S O ! ! ! ! ! ! !
    Brava la mia pupa!

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    1. ma grazie!! CI VUOLE SI.... QUANTO ISPIRA LUI NESSUNO MAI!

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  2. Stefy ci hai fatto aspettare, ma questo capitolo ha meritato l'attesa. Mi piace tutto....a partire dalla Gifs e foto che sono veramente perfette e poi quello che hai scritto è davvero da brividi, mi sono piaciuti i riferimenti a Twilight e a Fifty Shades, mi sembrava di essere lì con loro....ahahah...magari. Grazie.

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    1. grazie a te <3 .... si alla fine i riferimenti mi piace metterli, spero siano apprezzati da tutti. Pensa che non ero del tutto convinta del capitolo, ma mi fà piacere che sia piaciuto!! bacio!!

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  3. E' una storia bellissima...dolcissima.
    I personaggi sono tutti fantastici tranne Tanya ovviamente ma ovviamente ci vuole anche lei!
    Edward e Bella sono meravigliosi e la loro storia dal loro primo sguardo mi ha preso e mi è entrata dentro.
    E tu sei bravissima...ho letto tutte le altre tranne una....l'altra che non è completa e anche se sò che non è finita come questa la leggerò.
    Spero di leggere il continuo di entrambe al più presto non sò il motivo per cui non aggiorni ma spero che non sia nulla di grave.
    Un Bacio

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    1. ciao Jusy! prometto che le continuo! ho avuto un momento di arresto... voglio fare troppe cose insieme e non vorrei farle male. Verso Natale ho avuto l' idea di una OS ( Just a Look ) che poi me venuta lunga e quindi visto che è finita l aposto a capitoli. Poi continuo di sicuro, abbiate pazienza e mi scuso ma poi tra famiglia, lavoro e altro delle volte nn riesc a fare ciò che vorrei!! bacio!!
      GRAZIE <3

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